Materie del servizio
A chi è rivolto
ai Dirigenti Scolastici
Descrizione
L'Ufficio Sistemi Scolastici Integrati è preposto a sovrintendere all’adempimento dell’obbligo scolastico per conto del Sindaco del Comune di Livorno
Come fare
Il Dirigente Scolastico di ogni ordine e grado o un suo incaricato invia all'Ufficio Sistemi Scolastici Integrati le segnalazioni tramite mail all'indirizzo serviziscuola@comune.livorno.it nel momento in cui ravvisa l'inadempienza delle famiglie degli alunni e studenti rispetto all'obbligo scolastico. La norma infatti attribuisce al Dirigente scolastico il compito di verificare la frequenza degli alunni e degli studenti, individuando e segnalando coloro che superano i 15 giorni di assenza ingiustificata.
Cosa serve
l’Ufficio Sistemi Scolastici Integrati ha predisposto un modulo da utilizzare per questa segnalazione.
Modulistica
Documenti a supporto
Cosa si ottiene
A seguito del ricevimento della segnalazione da parte del Dirigente Scolastico uno staff composto da personale del Settore Istruzione e dei Servizi Sociali procede ad una convocazione protocollata e inviata con telegramma alle famiglie inadempienti. Nell'ambito di tale incontro non è previsto un intervento esclusivamente disciplinare nei confronti delle famiglie convocate, sebbene queste siano passibili di procedimento penale nel caso di minori di 16 anni, individuando piuttosto con queste una strategia di contatto che mira soprattutto a coinvolgere e responsabilizzare la famiglia circa la necessità di riattivare la frequenza scolastica del figlio/a.
Per gli alunni/studenti già seguiti dal Servizio Sociale dell'Area Tutela la convocazione viene effettuata dallo/a stesso/a Assistente sociale che ha in carico il minore. L’incontro con le famiglie in questo caso viene svolto dal personale del Cred e dall’assistente sociale di riferimento.
La scelta di strutturare un percorso dialettico ha lo scopo di sviluppare nelle famiglie in violazione dell'obbligo scolastico la consapevolezza dell'importanza della Scuola nel progetto di vita del proprio figlio e la necessità di individuare e successivamente attivare strategie finalizzate al superamento dei fattori che avevano contribuito a generare l'abbandono.
Tempi e scadenze
- Dal momento del ricevimento della segnalazione l'Ufficio Sistemi Scolastici Integrati condivide la segnalazione della scuola con il Servizio Sociale entro una settimana;
- entro un mese viene fissato l'incontro congiunto con le famiglie convocate;
- entro una settimana dall'incontro la scuola riceve una relazione;
- entro una settimana dal ricevimento della relazione da parte dell'Ufficio Sistemi Scolastici Integrati la scuola è chiamata a dare notizie rispetto al minore preso in carico.
- Nel caso in cui persista una condizione di immotivata inadempienza scolastica l'Ufficio Sistemi Scolastici Integrati comunica al Sindaco l'iter intrapreso e la situazione di insolvenza. Il Sindaco provvede ad inviare Segnalazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
L’adempimento dell’obbligo scolastico è disciplinato da una variegata normativa, tra cui:
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Circolare Ministeriale n. 101/2010 che, all’art. 1, dispone che “nell’attuale ordinamento l’obbligo di istruzione riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni”;
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Decreto Ministeriale n. 139/2007, n. 139, art. 1, dove è statuito che “L’istruzione obbligatoria è impartita per almeno 10 anni e si realizza secondo le disposizioni indicate all’articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
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Legge n. 296/2006, n. 296, art. 1, c. 622 (Legge finanziaria per l’anno 2007) dove si precisa che “L’istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno d’età”.
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Decreto Legge 123 approvato dalla Camera dei Deputati l’8 novembre 2023 “Misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale” cosiddetto Decreto Caivano;
- Legge 13 novembre 2023, n. 159 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 15 settembre 2023, n. 123 recante “misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale” dove si afferma che costituisce elusione dell’obbligo di istruzione la mancata frequenza di almeno un quarto del monte ore annuale personalizzato senza giustificati motivi, e che In caso di violazione dell’obbligo di istruzione il Sindaco procede ai sensi dell’art. 331 del codice di procedura penale.
Ultimo aggiornamento: 17 febbraio 2025, 13:35