Descrizione
Livorno, 18 dicembre 2025 - Il CITEM, Centro per l’Innovazione delle Tecnologie del Mare, ha presentato alla città alcuni risultati delle attività svolte nel 2025 dai centri di ricerca che operano allo Scoglio della Regina, alla Dogana d’Acqua e al Polo dei Sistemi Logistici.
L’iniziativa, in programma oggi giovedì 18 dicembre nella Sala eventi dello Scoglio della Regina, rivolta innanzitutto alla stampa è stata aperta anche ad aziende, comunità marittima e portuale, studiosi e cittadini interessati.
L'iniziativa si è aperta con i saluti istituzionali dell'assessore all'Innovazione Michele Magnani .
Tra i relatori :
Francesco Serafino di IBE-Cnr
David Pellegrini di ISPRA - Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale;
Paolo Sartor del Consorzio per il Centro Interuniversitario di Biologia Marina ed Ecologica applicata di Livorno – CIBM;
Rossella Mocari del Consorzio LAMMA;
Paolo Pagano del Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni – CNIT;
Simone Libralato dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS;
Nicola Castellano Polo dei Sistemi Logistici dell'Università di Pisa;
Marcello Calisti Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant'Anna
Il CITEM, promosso dal Comune di Livorno, raccoglie al suo interno le competenze di numerosi centri di eccellenza nell’ambito della ricerca marina. Tale compagine può dare a Livorno, alla Toscana e al nostro Paese un contributo importante in termini di ricerca sull’impatto dei cambianti climatici e delle attività antropiche sul mare, le coste, e il capitale naturale che le caratterizza. In questo contesto, il CITEM mette in campo conoscenze e strumentazioni innovative integrate per il monitoraggio e l’analisi, la fornitura di servizi, e la ricerca applicata, attraverso approcci olistici per l’economia blu e la salute del mare.
L’economia del mare continua a rappresentare uno dei pilastri dello sviluppo nazionale. Secondo il rapporto Italian Maritime Economy del centro studi SRM, il settore genera 76,6 miliardi di euro di valore aggiunto, che diventano 216,6 miliardi considerando l’indotto, pari all’11,3% del Pil italiano. Per il 2025 i centri di ricerca di CITEM hanno lavorato complessivamente su ventuno progetti. Numeri che confermano la centralità strategica della blue economy e che trovano a Livorno uno dei laboratori di ricerca e sviluppo più dinamici del Paese.
Un ecosistema scientifico in crescita
Tra Scoglio della Regina e Dogana d'Acqua, nel cuore della città, nel 2025 si è consolidato un vero e proprio distretto della ricerca marittima, dove istituti nazionali, università e centri di eccellenza lavorano fianco a fianco su robotica, monitoraggio ambientale, logistica, biodiversità e sicurezza marittima.
Collaborazioni scientifiche in corso e apertura al territorio
Per l'anno 2025 si contano moltissime collaborazioni tra gli enti di ricerca di Scoglio della Regina e Dogana d'Acqua.
Nell’ambito di un progetto Interreg Francia Italia Marittimo ISPRA e OGS hanno collaborato all’interno di ‘Aquabios’ per realizzare una fattoria del mare per l’acquacoltura biologica e sostenibile. ISPRA, in collaborazione con OGS, Università di Pisa e l’Acquario di Livorno ha ospitato il III Workshop bilaterale italo cinese per la ricerca e l’educazione in ambito scienze del mare. ISPRA e l’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna hanno collaborato nel progetto Interreg Francia Italia Marittimo ‘Ammirare’ per il miglioramento della resilienza degli arenili. ISPRA e CNR IBE hanno collaborato nel Progetto PRIN Ecomar per l’utilizzo di tecniche di telerilevamento per il monitoraggio di isole di plastica galleggianti.
CIBM e OGS nel 2025 hanno consolidato la loro collaborazione per il progetto “National Biodiversity Future Center” coordinato da CNR ISMAR, obiettivo del progetto è promuovere l’integrazione della biodiversità nella gestione dello spazio marittimo e ideare soluzioni per preservare gli ecosistemi marini.
Lamma ha sviluppato collaborazioni con CNR IBE in ambito di modelli per la risoluzione di fase, con Ispra e CNR per lo sviluppo di sistemi modellistici per la previsione eventi di inquinamento a breve termine e con OGS e CNR per lo sviluppo di un sistema modellistico bio-geo-chimico accoppiato con modelli oceanografici.
Per il prossimo anno CITEM punta a garantire una maggiore apertura alla città e al territorio, avendo in programma di organizzare eventi con le scuole e i cittadini al fine di mostrare come i temi su cui i centri di ricerca di CITEM sono attivi. In questo senso ISPRA ha già in programma un’apertura al pubblico prevista per il 25 settembre 2026. Nei prossimi mesi saranno comunicate anche le altre date di apertura al pubblco.
Robotica e ambienti estremi: l’Istituto di BioRobotica
L’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna ha portato a Livorno attività di frontiera: robot bioispirati per il monitoraggio ambientale, sistemi autonomi per il soccorso in mare e sperimentazioni sul campo con studenti e ricercatori internazionali. Ai quattro progetti attivi nel 2025 (Real Ice, Ammirare, Erasmus+, Drone Bagnino) si aggiungeranno nel 2026 nuove ricerche dedicate alla robotica in ambienti estremi e al coordinamento di sciami robotici.
Navigazione digitale e logistica intelligente: il ruolo del CNIT
Il CNIT ha collaborato con la Guardia Costiera per la navigazione autonoma e con l’Autorità Portuale per il riuso dei sistemi Port Community System. Due i progetti strategici avviati che si conclederanno nel 2026:
Sat5GCon, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, per monitorare i container ISO tramite tecnologie satellitari e 5G migliorando tracciabilità e sicurezza delle merci lungo l'intera catena logistica.
LOGICA – LOGistic Innovative ChaAIn, cofinanziato dal FESR Toscana 2021 -2027, per potenziare la logistica multimodale con soluzioni IoT, in partnership con un’azienda livornese.
Il Polo Universitario dei Sistemi Logistici: IA, turismo, sostenibilità e idrogeno
Il Polo dei Sistemi Logistici dell'Università di Pisa ha lavorato su sei progetti che spaziano dall’intelligenza artificiale applicata alla viticoltura (wAIne) alla gamification per il turismo (PORTABLE), fino alla sostenibilità ambientale (BEYOND), al recupero efficiente di materie prime contenute dei rifiuti elettrici ed elettronici ( VALOR) e alla mobilità a idrogeno (H2MOVE, MOST Spoke 10). Un insieme di iniziative che rafforza il ruolo di Livorno nella transizione ecologica dei trasporti e della logistica.
ISPRA: tutela degli ecosistemi e monitoraggio costiero
ISPRA è impegnata in progetti di ricerca nazionali (Interreg, Life, Euromed). Ha operato su numerosi fronti nelle aree portuali e costiere toscane: dalla Laguna di Orbetello alla Gorgona, da Capraia a Calafuria, fino alla costa livornese ed elbana. Le attività hanno riguardato contaminazioni, reti fantasma, plastiche, posidonia e interventi di ripristino ambientale.
LaMMA e CNR-ISMAR: digital twin e resilienza climatica
Le attività 2025 hanno puntato su droni, radar, satelliti e modelli avanzati per monitorare le acque marine e costiere e prevedere eventi critici come inquinamento, erosione e rischi meteo-marini. Centrale lo sviluppo di gemelli digitali per supportare decisioni strategiche su energia, sicurezza e gestione costiera.
OGS: modelli oceanografici e biodiversità
OGS Livorno ha sviluppato modelli per descrivere la circolazione costiera e le dinamiche oceanografiche ed ecologiche del Mar Tirreno, con applicazioni future sul tracciamento degli inquinanti, in particolare nel mercurio. Nell’ambito del Centro Nazionale Biodiversità (NBFC) ha studiato anche il granchio blu, specie aliena invasiva sempre più diffusa.
CIBM: pesca sostenibile e valutazione delle risorse
Il CIBM ha proseguito le attività del Programma Comunitario sulla Raccolta Dati della Pesca e partecipato a progetti europei come Ecoefishent e DecarbonyT, oltre a collaborare con OGS nel progetto MSP4BIODIVERSITY.
CNR IBE: onde, batimetrie e qualità dell’aria
Il CNR IBE ha lavorato su modelli 3D delle onde, studi batimetrici, analisi delle scie navali e monitoraggio ambientale. Tra i progetti più rilevanti: PON S4E (che comprende tre progetti di social innovation) e PRIN ECOMARE (di cui CNR IBE è responsabile scientifico), dedicato alle isole di plastica galleggianti.
L'assessore all'Innovazione Michele Magnani ha commentato così i risultati 2025 di CITEM: “Sono cresciute le attività nel 2025 di ogni centro di ricerca, e continuano le collaborazioni tra di loro su progetti di ricerca condivisi. Un altro passo importante sarà l'implementazione dell'apertura all'esterno per fare conoscere alla cittadinanza, alle scuole a alle aziende il lavoro dei centri di ricerca a tutela e salvaguardia delle coste e del mare”.
Nel corso dell'incontro infine è stato annunciato per il prossimo 20 marzo alle 14.30 un workshop su 'Innovazione in logistica' del Polo Sistemi Logistici a Villa Letizia e l'open day Ispra per il 25 settembre.
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Ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2025, 16:11