L'Emeroteca è una struttura facente parte della Biblioteca Labronica “F.D. Guerrazzi”.

Nel 1975 la Biblioteca Labronica ha avviato la costituzione di una sezione Emeroteca con l'intento di valorizzare, mediante la creazione di uno specifico spazio autonomo, le pubblicazioni periodiche. La sua prima sede fu quella dell'edificio centrale della Biblioteca, collocata al piano terra; poco dopo la sezione fu distaccata dalla sede centrale e situata provvisoriamente presso la sala del teatro della BIblioteca dei ragazzi.

Dal 1996 è situata nel quartiere della "Venezia" che per le sue particolari caratteristiche, ricordi storici e per alcuni suoi importanti monumenti, chiese e palazzi rappresenta quel che resta della Livorno settecentesca.

Il 28 marzo 2000 sono stati inaugurati i nuovi locali della struttura, restaurando un importante edificio storico: un quadrilatero risalente al secondo decennio del XIX secolo, nella zona dove sorgeva il “Rivellino” di San Marco (nell'arte fortificatoria, elemento in muratura eretto dinanzi alle porte per difenderle dal fuoco e dai proiettili nemici e facilitare le sortite dei difensori, in uso a partire dal secolo XIV). Qui, nella casa del liberale Carlo Notari, furono ospitati personaggi del Risorgimento come Mazzini e Garibaldi.

Nella struttura sono raccolti e conservati: i periodici, dal 1700 ad oggi; circa 4.000 i periodici cessati, di diversa consistenza, che costituiscono un complesso documentario assai prezioso. Sono presenti rari periodici a carattere letterario, fioriti in varie parti della penisola. Il secolo XIX è rappresentato molto più ampiamente poiché riesce a coprire quasi tutti i campi dello scibile, anche se le collezioni più ricche sono quelle dei periodici politici, soprattutto risorgimentali. Esistono importanti collezioni di periodici stranieri (soprattutto inglesi e francesi) ed alcune tra le più significative riviste letterarie della prima metà del novecento.
Piuttosto ampia è la documentazione attuale che l'Emeroteca possiede: 400 le testate dei periodici correnti. Le testate “coprono” praticamente tutte le aree disciplinari, rispondendo alle esigenze documentarie più diversificate e sofisticate.

La struttura è dotata di: n.80 posti a sedere per lettura, consultazione e studio; ampi espositori per le riviste; 3 postazioni Internet per il pubblico; un magazzino con uno sviluppo di 3 chilometri di scaffalature. Dal 2005 l'Emeroteca è dotata di uno scanner planetario per la digitalizzazione del materiale.
Presso questa sede è a disposizione degli utenti n.1 postazione del progetto “TRIO”, il sistema di automazione a distanza della Regione Toscana.

• Informazione e consulenza bibliografica specializzata relativa al materiale emerografico (cartaceo e online).
• Fornitura di periodici correnti e cessati.
• Consultazione per: OPAC (On-line Public Access Catalogue ) del Catalogo collettivo provinciale e catalogo SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale): https://opacsol.comune.livorno.it/SebinaOpac/.do
• Consultazione di alcuni periodici antichi in versione digitale: http://periodici.comune.livorno.it
• Fotocopie e riproduzioni digitali.
• Servizio di deposito legale.
• Servizio di document delivery, su materiale proprio, per la fornitura di riproduzioni di riviste e giornali.
• Servizio di accesso ad internet in modalità wireless: gli utenti muniti di proprio computer portatile possono posizionarsi nelle sale a disposizione del pubblico e collegarsi al web sfruttando la connessione senza fili messa a disposizione gratuitamente dal Comune. Rimangono naturalmente disponibili per la navigazione sul web le 3 postazioni fisse già da tempo attive presso i locali della biblioteca.
• 80 posti a sedere per la lettura, lo studio e la consultazione in sede.

L’accesso ai disabili è consentito tramite montascale. 

• Orario invernale: dal lunedì al venerdì 8.30-13.30; 14:30-19:30 – sabato 8.30-13.30
• Orario estivo (indicativamente nel mese di agosto): dal lunedì al sabato 8.30-13.30