Ai nubendi che, al momento della celebrazione del matrimonio, possono scegliere il regime patrimoniale della coppia : comunione dei beni; separazione dei beni.

Il regime patrimoniale è l’insieme delle norme che regolano gli obblighi e i diritti dei coniugi nella gestione dei loro beni all’interno del matrimonio. La legge italiana prevede che il regime patrimoniale possa essere quello della comunione dei beni o della separazione dei beni

La scelta del regime patrimoniale può esser effettuata dagli sposi al momento del matrimonio sia civile che religioso.

L’articolo 159 del Codice Civile prevede che il regime “legale”, cioè quello previsto dalla legge in assenza di dichiarazioni diverse dei coniugi, è quello della “comunione dei beni”.

Al momento del rito i coniugi possono scegliere il regime patrimoniale della coppia, ossia:

• comunione dei beni: essendo quello previsto dalla legge, l’ufficiale di stato civile non deve fare alcun particolare adempimento. Nell’atto di matrimonio non deve essere apposta alcuna particolare formula e, nel rilasciare l’estratto di matrimonio, non comparirà in esso alcuna annotazione relativa al regime patrimoniale, significando che i coniugi sono in regime di comunione dei beni.

• separazione dei beni (art. 215 Codice civile): con la separazione dei beni i coniugi scelgono di mantenere la proprietà esclusiva dei beni acquistati durante il matrimonio. Tale scelta può avvenire al momento del matrimonio, oppure successivamente ad esso, con convenzione stipulata dinanzi al notaio . Se la scelta della separazione dei beni viene effettuata al momento della celebrazione del matrimonio, l’ufficiale di stato civile la inserisce nell’atto di matrimonio e risulterà come annotazione nell'estratto di matrimonio.

Se al contrario, i coniugi scelgono la separazione dei beni successivamente al matrimonio con stipula di una convenzione alla presenza di un notaio, l’ufficiale di stato civile, una volta ricevuta l’atto di stipula della convenzione notarile, annoterà tale scelta a margine dell’atto di matrimonio.

Per la scelta del regime patrimoniale, i nubendi devono dichiarare tale scelta prima della celebrazione del matrimonio.

Gli aspetti patrimoniali della coppia, così regolati sono opponibili ai terzi.

Se la scelta è fatta al momento della celebrazione dell'evento i tempi sono immediati.

Nessuno costo.

Normativa di riferimento

• Legge n. 151 del 19 maggio 1975 (Riforma del diritto di famiglia)
• Codice civile, artt 159 e 215