Il servizio al momento non è attivo. Solitamente il bando viene pubblicato annualmente nel mese di aprile.

Ai cittadini residenti nel Comune titolari di fornitura domestica residente o, nel caso di utenze aggregate, residenti presso il corrispondente indirizzo di fornitura, e che comunque dovranno rientrare nella tipologia socio economica corrispondente a quella che viene definita “utenze deboli”.

Agli utenti diretti è richiesto che siano intestatari dell'utenza, per almeno uno dei componenti del nucleo ISEE, e che sia garantita la coincidenza:

1. della residenza anagrafica dell'intestatario del contratto di fornitura idrica con l'indirizzo di fornitura del medesimo contratto
2. del nominativo e del codice fiscale dell'intestatario del contratto di fornitura idrica con il nominativo di un componente del nucleo ISEE;

Nel caso di utenti indiretti (utenze condominiali) il Bonus integrativo è riconosciuto a condizione che sia garantita la coincidenza tra la residenza anagrafica di un componente del nucleo ISEE e l'indirizzo della fornitura condominiale o aggregata di cui il medesimo nucleo usufruisce, ovvero a condizione che l'indirizzo di residenza anagrafica del richiedente sia riconducibile all'indirizzo di fornitura dell'utenza condominiale o aggregata : è necessaria una dichiarazione dell'amministratore o del responsabile condominiale della spesa sostenuta.

Il Bonus Sociale Idrico Integrativo è un rimborso tariffario a carattere sociale.

La misura del Bonus si basa sulla spesa idrica relativa all'anno solare precedente al lordo degli eventuali contributi assegnati in tale anno, e delle misure ministeriali previste.

Ai nuclei familiari con 1 o 2 componenti verrà assegnato il 100% della suddetta spesa, agli altri nuclei il bonus verrà assegnato in misura percentuale sino ad esaurimento dei fondi disponibili ed in rapporto al numero di domande ricevute.

La spesa idrica lorda verrà decurtata del Bonus Idrico Nazionale calcolato.

Possono accedere all'agevolazione tariffaria anche gli utenti morosi che, al pari di tutti gli altri utenti potranno godere in bolletta di un abbattimento tariffario nei consumi futuri, mentre la morosità pregressa resta inalterata.

La domanda può essere presentata unicamente online. Accedi al servizio (Istanza Telematica nella sezione Accedi al servizio)  > Bonus Idrico Integrativo 

L'avviso di apertura dei termini per presentare domanda inicativamente viene pubblicato nel mese di aprile.

Modulistica

• Modulo per la dichiarazione dell'Amministratore di condominio 

Documenti a supporto

• Avviso 2024
• Istruzioni per la compilazione della domanda 

Per accedere alla compilazione della domanda è necessario essere in possesso delle credenziali SPID (come attivare SPID), oppure essere in possesso di una Carta d'Identità Elettronica attivata (scopri cos'è la CIE), oppure essere in possesso di una Carta Nazionale dei Servizi CNS (ovvero la Tessera Sanitaria attivata) e di un lettore per smartcard. Si consiglia di effettuare l'accesso con un browser di ultima generazione (no Internet Explorer) e di accettare i cookies.

Il sistema rilascerà una ricevuta con un numero progressivo che potrà essere stampata o salvata sul dispositivo utilizzato. Il numero sarà utilizzato come identificativo della presenza in graduatoria nel momento in cui quest'ultima verrà pubblicata.

 All'interno della domanda dovranno essere obbligatoriamente indicati:

• i dati identificativi del richiedente;
• il codice servizio presente in bolletta;
• i dati identificativi del documento d’identità del richiedente.

In caso di utenza condominiale dovrà essere indicato l’importo della quota in euro intestata al richiedente per l’anno precedente (periodo Gennaio – Dicembre). Tale indicazione deve pervenire dall’amministratore del condominio utilizzando il "Modulo per la dichiarazione dell'Amministratore di condominio" e dovrà essere allegata alla domanda esclusivamente in formato .pdf.

La misura del Bonus si baserà sulla spesa idrica relativa all'anno solare precedente al lordo degli eventuali contributi assegnati in tale anno, e delle misure ministeriali previste.

Ai nuclei familiari con 1 o 2 componenti verrà assegnato il 100% della suddetta spesa, agli altri nuclei il bonus verrà assegnato in misura percentuale sino ad esaurimento dei fondi disponibili ed in rapporto al numero di domande ricevute.

Il Bonus verrà erogato direttamente in bolletta per le utenze dirette, dando evidenza nella stessa dell'importo con la dicitura “Bonus integrativo”. Per le utenze indirette è invece possibile indicare la modalità con cui ricevere il rimborso:

• con assegno, specificando l'indirizzo di residenza 
• con accredito sul conto corrente bancario, specificando l'IBAN 

Al Comune spetta il ruolo istruttorio che si conclude con l'invio al gestore delle risultanze. L'ente erogatore procederà con gli atti di competenza.

Non sono previsti costi per la presentazione della domanda.

Normativa di riferimento:

• Decreto con il quale l’Autorità Idrica Integrata (AIT) definisce, di anno in anno, la ripartizione dei fondi per i contributi da assegnare alle cosiddette “utenze deboli”;
• Avviso che ogni anno il Comune pubblica per dare avvio alla presentazione delle domande.