Materie del servizio
A chi è rivolto
A tutti i proprietari dei cani residenti nel Comune di Livorno.
Descrizione
Ai sensi dell'art. 28 L.R.T. 59/2009 e dell'art . 33 del Regolamento Tutela Animale Comune di Livorno il responsabile di un cane iscritto alla anagrafe canina regionale ed identificato, nel caso in cui per gravi motivi sia impossibilitato a tenere presso di sé l'animale, può far domanda al sindaco del comune di residenza per l'autorizzazione a consegnare il cane ad una struttura canile rifugio.
Come fare
Ai sensi dell'art. 28 L.R.T. 59/2009 e dell'art . 33 del Regolamento Tutela Animale Comune di Livorno Il responsabile di un cane iscritto alla anagrafe canina regionale ed identificato, nel caso in cui per gravi motivi sia impossibilitato a tenere presso di sé l'animale, può far domanda al sindaco del comune di residenza per l'autorizzazione a consegnare il cane ad una struttura canile rifugio.
I gravi motivi, a titolo esemplificativo, possono consistere in:
- morte del proprietario in assenza di eredi;
- ricovero definitivo in RSA del proprietario in assenza di eredi;
- sfratto esecutivo;
- gravi e documentate ragioni sociali;
- sopraggiunta difficoltà economica.
Tutte le sopracitate situazioni devono essere documentate.
La domanda, redatta utilizzando preferibilmente lo specifico modello predisposto dall’Ente, deve contenere, oltre ai riferimenti anagrafici dell’istante e del cane, l’elencazione dei motivi e la relativa documentazione per i quali si afferma l’impossibilità a mantenere l’animale.
La domanda dovrà essere trasmessa tramite posta elettronica certificata comune.livorno@postacert.toscana.it o tramite URP.
In nessun caso sarà accolta la domanda quando il numero dei cani presenti nel canile comunale sia uguale o superiore all’80% dei posti disponibili e rimane salva la possibilità di riproporre l’istanza trascorsi trenta giorni dalla presentazione della precedente.
L’ufficio competente, si pronuncia sulla domanda regolarmente presentata entro quindici giorni dal ricevimento; decorso tale periodo e in assenza di integrazioni in sede di istruttoria che interrompono i termini descritti, la domanda si intende accolta. Le spese di ricovero del cane nonché quelle che si rendessero necessarie per motivi di profilassi o di salute dell’animale sono a carico del soggetto proprietario. Il provvedimento di accoglimento può individuare forme di esonero totale o parziale in ragione della natura dell’impedimento tenendo conto della capacità economica di chi ha inoltrato l’istanza secondo quanto certificato dall’attestato contenente il valore isee e a condizione che acconsenta alla richiesta di adozione presentata eventualmente da terzi.
Cosa serve
- Documentazione giustificativa del “grave motivo”
- Documento di identità
- Isee
- Certificato iscrizione all'anagrafe canina
- Documento sanitario del cane
- Foto del cane
Modulistica
Cosa si ottiene
Cessione del cane nel Canile Comunale “La cuccia nel bosco”.
Tempi e scadenze
Risposta all'istanza entro 15 giorni dalla data di protocollo come previsto espressamente dall' art. 28 L.R.T. 59/2009 e dall'art . 33 del Regolamento Tutela Animale.
Costi
La presentazione dell'istanza non prevede costi.
Le spese di ricovero del cane nonché quelle che si rendessero necessarie per motivi di profilassi o di salute dell’animale sono a carico del soggetto proprietario ai sensi della Delibera di Giunta comunale n. 716 del 18/11/2022.
Condizioni di servizio
Contatti Utili
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
- Art. 28 L.R.T. 59/2009 e dell'art . 33 del Regolamento Tutela Animale
Ultimo aggiornamento: 3 luglio 2025, 13:22