Salta al contenuto principale

Centro per l'Innovazione delle Tecnologie del Mare - CITEM

Il CITEM ha sede nei locali di Scoglio della Regina e Dogana d'Acqua, dove ospita i centri di ricerca che operano nel settore marittimo. Le attività del CITEM spaziano dalla ricerca ambientale alla biologia marina, alla logistica, alla biorobotica marina

Tipi di documento:
Municipium

Descrizione

Il CITEM raccoglie al suo interno le competenze di otto centri di eccellenza nell’ambito della ricerca marina. Tale compagine può dare a Livorno, alla Toscana e al nostro Paese un contributo importante in termini di ricerca sull’impatto dei cambianti climatici e delle attività antropiche sul mare, le coste, e il capitale naturale che le caratterizza. In questo contesto, il CITEM mette in campo conoscenze e strumentazioni innovative integrate per il monitoraggio e l’analisi, la fornitura di servizi, e la ricerca applicata, attraverso approcci olistici per l’economia blu e la salute del mare.

 
  • Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni: il laboratorio di Livorno è un punto di riferimento nell’innovazione tecnologica ICT in ambito marittimo. Tra i progetti più significativi del 2024, il sistema 5G MASS per la navigazione autonoma, il 5G Global Tracking System per il monitoraggio dei container e le reti radar fotoniche (TUTELARY). Per il 2025-27, sono già in svolgimento nuovi progetti come Sat5GCon e LOGICA, a conferma della sinergia tra ricerca e imprese locali e nazionali.
 
  • Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale: con una solida esperienza anche internazionale di ricerca scientifica e applicata e di gestione di infrastrutture, l’OGS sta conducendo ricerche applicate al Mar Tirreno, tra cui lo studio degli effetti delle attività antropiche e delle variazioni climatiche sulle specie marine. La scelta di partecipare al CITEM rafforza l’impegno dell’istituto nel fornire strumenti utili a supporto della gestione sostenibile delle attività a mare.
 
  • Scuola Superiore Sant’Anna: il gruppo di ricerca dell’Istituto di BioRobotica sviluppa dispositivi ispirati alla natura per monitorare e tutelare gli ambienti marini. Parallelamente, l’Istituto di Intelligenza Meccanica studia materiali smart per la robotica e la conversione energetica. Entrambi gli Istituti lavorano in progetti nazionali e internazionali pionieristici nel campo della robotica soft, bio ispirata e nelle tecnologie innovative per il mare.
 
  • Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale per lo sviluppo sostenibile: il LaMMA utilizza sistemi di osservazione e modellistica atmosferica e marina per il monitoraggio e la tutela dell’ambiente marino e costiero e per la sicurezza in mare. Partecipa a vari progetti europei e nazionali relativi all’adattamento ai cambiamenti climatici e allo sviluppo di gemelli digitali per la gestione e protezione della fascia costiera, con focus su erosione, balneazione, rischio alluvioni e inquinamento marino.
 
  • Consorzio per il Centro Interuniversitario di Biologia Marina: da oltre 40 anni, il CIBM studia la sostenibilità della pesca e l’ecologia marina del Mediterraneo. Tra i progetti più innovativi, Decarbonyt, che mira a ridurre le emissioni di CO2 nei sistemi di pesca, coinvolgendo direttamente la marineria livornese.
 
  • Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale: le attività di ISPRA spaziano dall’ecotossicologia, alla valutazione integrata del rischio ecologico, alla biodiversità marina e all’economia circolare dei sedimenti, con un forte impegno sulla fascia costiera toscana. Tra i laboratori attivi, spicca la collaborazione internazionale Cina-Italia per lo studio della biologia funzionale e genomica degli organismi marini.
 
  • Istituto per la BioEconomia: con un focus sul monitoraggio marino tramite tecnologie radar, il CNR IBE ha da poco sviluppato il progetto PON S4E, implementando un sistema integrato al porto di Livorno per il monitoraggio e la sorveglianza del mare. Un altro successo è il progetto PRIN ECOMARE, che studia l’utilizzo di tecnologie integrate per il tracciamento delle isole di plastica galleggianti, a dimostrazione dell’impegno per la sostenibilità degli ecosistemi marini.
 
  • Il Polo dei Sistemi Logistici promuove ricerche e iniziative di trasferimento tecnologico multi-disciplinari in tema di logistica marittimo-portuale e industriale, digitalizzazione e sostenibilità. L’integrazione di approcci e conoscenze complementari permette di affrontare problemi di natura tecnologico-ingegneristica, giuridica, economica e gestionale. Il Polo è anche centro di formazione universitaria.

BOLLETTINI DEL CITEM

Numero 2, Dicembre 2024

Numero 1, Giugno 2024

 

Municipium

Formati disponibili

  • Pdf
Municipium

Licenza di distribuzione

Ultimo aggiornamento: 5 giugno 2025, 10:17

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot