La Fondazione Culturale d’Arte Trossi-Uberti fu istituita nel 1959, ricevette in patrimonio Villa Trossi e dette inizio alla sua attività di formazione artistica, avvalendosi sempre della docenza di artisti eccellenti. Edificata nel 1889 da Louise Coventry marchesa Santasilia, la Villa è una delle prime e più pregevoli ville edificate sul lungomare tra Ottocento e Novecento. Nel 1910 fu acquistata dal conte Carlo Trossi, importante industriale laniero di Biella che venne a risiedervi, lasciandola in eredità nel 1927 alla figlia Corinna, che vi visse con il marito Dino Uberti, anch’egli industriale e poi pittore. La contessa Corinna Trossi, concepito il progetto di una Fondazione d’Arte per assecondare nei giovani livornesi passione e formazione artistica, alla morte nel 1953 designò a questo fine il Comune di Livorno suo erede universale affinché istituisse la Fondazione. Oggi la Fondazione, unica istituzione di formazione artistica presente nella provincia di Livorno, è frequentata da centinaia di allievi di ogni età in numerosi corsi didattici.

Il parco della Villa ha due ingressi: uno in via Ravizza 76, di fronte al lungomare di Ardenza, l'altro da via Pastrengo 21. La Villa è accessibile solo parzialmente. Il piano terra è collegato al giardino tramite una rampa, mentre il primo e il secondo piano sono ad oggi inaccessibili per le persone con mobilità ridotta perché manca un ascensore. 

• Lunedì e mercoledì ore 9.30-12.30
• Venerdì ore 16-19