Descrizione
Livorno, 16 aprile 2025 – La Protezione civile regionale, con il bollettino odierno, ha aggiornato il quadro delle criticità in corso sulla Toscana a causa del minimo depressionario localizzato tra il mar di Corsica, il mar Ligure e il Tirreno settentrionale.
Per la giornata di oggi, mercoledì 16 aprile, sono declassate a verde tutte le criticità in codice giallo in corso sulla Toscana per rischio idrogeologico/idraulico.
Per quanto riguarda Livorno e Gorgona, il codice giallo tornerà in vigore dalla mezzanotte (ore 23.59) di oggi, mercoledì 16 aprile, fino alla mezzanotte di domani, giovedì 17 aprile, per rischio idrogeologico/idraulico del reticolo minore e per rischio vento (possibili raffiche di scirocco fino a 100 km/h).
Codice giallo anche per rischio mareggiate, domani, giovedì 17 aprile, dalle ore 18 fino a mezzanotte, per la prevista rotazione dei venti da scirocco a libeccio (sud-ovest).
L'Amministrazione comunale raccomanda alla cittadinanza di seguire i consigli della Protezione civile, tra i quali quello rivolto soprattutto a pedoni e guidatori di mezzi a due ruote di evitare per quanto possibile il transito lungo i viali a mare durante il codice giallo per mareggiate.
Il viale Italia, soprattutto nel tratto tra la Baracchina Bianca e l’intersezione con via Forte dei Cavalleggeri, potrà essere chiuso al traffico su indicazione della Protezione civile comunale e della Polizia Municipale, a seconda della forza delle mareggiate e della presenza di detriti in carreggiata.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e di osservare i seguenti accorgimenti:
Come comportarsi in caso di forti piogge
• evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia;
• la forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate;
• prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli;
• evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle;
• porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei;
Come comportarsi in caso di forti mareggiate
• evitare, se possibile, di transitare nei tratti stradali a ridosso della costa;
• in caso di spostamento tramite traghetti, informarsi su possibili cancellazioni/riduzioni dei servizi;
• evitare le attività sportive e nautiche da diporto in mare, evitare ogni trasferimento via mare;
• balneazione vietata;
• mantenersi a debita distanza da scogli o moli che possano essere raggiunti da onde anomale.
Come comportarsi in caso di forte vento
• fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani;
• guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi;
• spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento prima dell’inizio del periodo di allerta;
• limitare le attività all’aperto e gli spostamenti;
• fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.);
• non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture, e prediligere gli spazi aperti.
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Ultimo aggiornamento: 17 aprile 2025, 14:09